martedì 31 gennaio 2012

Che ne sarà dei nostri ricordi?

Che ne sarà dei ricordi? scene di vita quotidiane, immagini sparse nelle nostra mente, affidate ad una moltitudine di neuroni, cellule niente più, vere custodi delle nostre vite. Le nostre memorie sono affidate ad un ammasso di carne, e quando questa carne e questo sangue andranno a male anche i nostri ricordi finiranno putrefatti.
Nessuno potrà sapere che odore avesse la casa dei miei nonni,
i pranzi, il cibo preparato con tanta premura....
Chi potrà ricordare com' è stato il mio primo giorno di scuola?
la prima volta che ho fatto l'amore?
la felicità traboccante di quando mi sono innamorato davvero, per la prima volta.
I miei giochi preferiti da bambino.....i miei giorni al mare d'estate.
la fissa di salire e scendere le scale quando avevo cinque anni....
copyright Nato_Stanco

Nessuno, e nessuno fregherebbe, come non importerebbe a me dei vostri.....
La memoria dei morti rivive nel ricordo dei vivi, è vero fino ad un certo punto, basterà che anche essi muoiano per esaurire anche questo barlume di speranza.
Fatta esclusione per grandi uomini resi celebri dalle loro azioni e meriti, o demeriti, noi gente comune non solo finiremo dimenticati, ma a cadere nell'oblio saranno i nostri ricordi, il nostro pensiero, le immagini impresse nel nostro cervello, migliaia e migliaia di vite si sono susseguite e tante ne seguiranno.... senza lasciare traccia.....
in saecula saeculorum.

24 commenti:

  1. Ma dai questi non sono bei pensieri, non dobbiamo pensare cosa succederà dopo la nostra morte.
    Pensa alla vita.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. amleto, non erano pensieri tristi ma semplici constatazioni :) ti consiglio di leggere quello che ha scritto il ragazzo dopo di te, è davvero una considerazione illuminate, che può portare ad un approccio diverso della vita...

      Elimina
    2. L'ho letto molto bello come pensiero....
      La mia non era una critica, ma non mi piace parlare della morte, anche se è certo che debba avvenire per tutti, prima o poi. Sinceramente non penso a ciò che accada dopo la mia morte, tanto non ci sono più. Di solito penso al contrario, cioè alla morte di persone a me care.
      Buona serata

      Elimina
    3. beh adesso sei tu che stai facendo pensieri tristi, sei così giovane, vivi serenamente dai ^__^

      Elimina
    4. Ma quali pensieri tristi! E' la vita, perdiamo persone a noi vicine...
      Ma io non sono triste non ti preocuppare, sono giovane come te, anche se non so la tua età...

      Elimina
  2. Forse è proprio per questo che occorre vivere la vita a nostro piacimento.
    Tanto, alla fine dei conti, fra 100 anni nessuno saprò mai nulla di noi.
    Concordo col tuo pensiero :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao Malakh, benevenuto,
      ma sai che hai ragione da vendere? questa tua conclusione è a dir poco illuminante!! grazie!!! un risvolto che non avevo considerato....

      Elimina
  3. Addirittura illuminante, perbacco! :)
    Scherzi a parte, mi sono sempre piaciute queste discussioni sui massimi sistemi che, anche se fatte con semplicità e naturalezza, possono dare un senso a questa vita di cui spesso ignoriamo la direzione.
    Sono contento di aver iniziato a seguire il tuo blog, mi ha catturatò l'ironia e il sarcasmo che lo caratterizzano (qualità che apprezzo molto in una persona), complimenti!
    P.S. Leggendo un tuo precedente post, ho notato che abbiamo una cosa in comune, ma voglio lasciarti il gusto, se ti va, di scoprirla nel tempo ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. qualcosa in comune...mmmh dala scelta dell'immagine profilo forse mi fa supporre che anche tu sei appassionato di arte?
      non sono esagerato nel ritenere la tua deduzione illuminante, xke per me è stato questo, cavolo non ci avevo pensato, e lo porrò come esempio oltre che a me, anche a chi mi sta vicino è importante pensare che quello che facciamo conta solo per noi, che senso a affossarsi o limitarsi nelle scelte, se tanto fra cent'anni non fregherà più a nessuno! Mitico!!
      ps: grazie per i complimenti al blog!

      Elimina
  4. Bhè, anche se l'arte piace molto anche a me, mi riferivo ad un altro "piacere" in comune...
    "Bevanda ottenuta dalla macinazione dei semi di alcune specie di piccoli alberi tropicali..."
    Indovinato...? ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. mmalak ti riferivi più prosaicamente al al caffè....^__^ ma quello solubile lo bevi o fa schifo anche a te come al resto del mondo??

      Elimina
    2. Sì si, io bevo qualsiasi cosa che vada sotto quella denominazione.
      Nelle mie vene scorre non scorre sangue, ma una sostanza scura...
      :)

      Elimina
  5. Ciao ;) complimenti anche da parte mia per il blog ;)

    Quanto all'argomento di questo post, credo che in fondo non sia del tutto possibile condividere dei ricordi perchè ogni mente li elaborerebbe in maniera diversa e soggettiva...sarebbe come leggere il pensiero di uno sconosciuto senza però provare emozioni.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. hehehe esattamente quello che volevo dire io...ma detto meglio ;)

      Elimina
    2. massimo: grazie per i complimenti, hai ragione nel dire che i ricordi sono personali in quanto tali.... riflettevo solo sul fatto che sono destinati a sciogliersi,come lacrime nella pioggia... ti ricordi la scena madre di bladerunner?

      Elimina
    3. @andrea thanks ;)

      @Nato stanco sì hai reso l'idea :)

      Elimina
  6. I ricordi sono davvero troppo personali...è incredibile l'emozione che può suscitare un semplice "flash" della più grossa banalità del nostro passato arrivato all'improvviso..solo noi siamo in grado di vestire i ricordi di quelle emozioni che ci riportano a tutto quello che eravamo in quel momento. Quindi è giusto portarceli dietro con noi come effetti strettamente personali (se poi Caronte non scassa il cazzo come la ryan air tanto meglio e non paghiamo nemmeno il surplus del peso bagaglio). Agli altri lasciamo le foto, il ricordo di quello che abbiamo dato e se possibile un insegnamento..tanto di me che aspetto babbo natale a 5 anni non saprebbero che cazzo farsene :))
    un saluto dottò

    RispondiElimina
    Risposte
    1. però a me fa spece sapere che tutte queste informazioni, senza contare la genialità dell'uomo, le sue invenzioni, l'arte la musica sono contenute semplicemente all'interno di cellule...

      Elimina
  7. a livello estetico è un gran bel blog, complimenti

    RispondiElimina
  8. Beh alla fine i nostri ricordi hanno un senso vero solo per noi... anche se potessero essere lasciati a chi resta per loro non sarebbero ricordi, ma solo informazioni... io mi godo i miei ricordi quando all'improvviso mi assalgono e mi godo il presente che poi altro non è che un ricordo futuro...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. majin, oggi, in merito a questo argomento mi viene in mente la frase madre del film bladerunner.......

      Elimina
  9. Nato_Stanco, tu mi inquieti... prima il quadro di Bocklin... ora questo post :-(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. hahahah capricornus ho un'anima dark sotto sotto.... tipo lord Fener !!! ^___^

      Elimina