giovedì 14 giugno 2012

Il destino dei parenti d'arte in pittura

Essere  parenti d'arte  non è cosa facile, sempre messi a confronto con il proprio parente illustre, fino a far dimenticare ai più il proprio nome che viene sostituito con la locuzione: il figlio di.....parente di... fratello di....

Se la cosa riguarda padre e figlio può scatenare rivalità edipiche difficilmente superabili, ma le vere tragedie si consumano quando la rivalità serpeggia tra due fratelli, di cui uno splende, ho diciamocelo ha semplicemente avuto più culo dell'altro...
Ora lo so che la vostra mente corre subito al cool very cool di Pippa M. certamente più famoso della ormai blasonata sorella Kate, o della tentata scalata della sorellina di Belen che ha pensato di farcela anche lei, qui in Italia, ma dubito che oltre qualche ospitata in disco oppure alla sagra dell'Anduja a Castrovillari, non andrà molto lontano....

Ma... miei prediletti, volendo citare figure certamente più illustri come non ricordare la celebre rivalità tra Romolo e Remo...conclusasi con l'uccisione di quest'ultimo?
e volendo andare ancora più indietro, la prima coppia di fratelli-coltelli Caino e Abele, il quale anche in questo caso finisce puntualmente accoppato dal fratellino...e detto tra noi mi ricordano tanto i due fratelli rivali in Georgie, (cartone animato anni 80) con uno dei due riesce finalmente a farsela la sorella, adottiva, seppur in condizioni pietose e illegali.


Anche nella storia dell'arte vi sono casi di fratelli artisti, dove uno diventa famoso e l'altro no.....
Se vi sottopongo il nome Alberto Savinio vi dice nulla?
e se vi dico Andrea, francesco Alberto De Chirico?
Essì, sto parlando del quasi totale sconosciuto fratello del celebre Giorgio De Chirico, che chi conosce poco l'arte ignora totalmente.
I due fratelli non furono però affatto rivali, anzi ebbero la fortuna di vivere in una famiglia intellettualmente stimolante, e Alberto chiaramente dipingerà robe simili al fratello aderendo al movimento metafisico, ma spingendosi anche oltre con figure zoomorfe simili alle assurdità surrealiste...o dada. O alle divinità egizie scolpite sulle pareti tombali dei faraoni.

I Genitori

Penelope
Le nozze del gallo




















Giocattoli
Le sue tele sembrano fatte di pasta di zucchero o marzapane quando dipinge fantastici paesaggi architettonici simili alla casa del bosco della strega di Hansel e Grethel....



Isola degli incantesimi

....oppure giocose composizioni fatte con i Lego. Gli stessi titoli lo confermano.
Il suo destino fu quello dell'eterno dilettante, come se "non fosse abbastanza bravo per..."
e non solo nella pittura, egli aveva interessi poliedrici: fu musicista, scrittore, regista teatrale, scenografo, (del resto la sua pittura così come lo stile metafisico è di per ricco di sfondi e impostazioni architettoniche dal taglio scenografico, con fondi e quinte che delineano lo spazio).

Forse un pò come me, aveva  il brutto vizio di lasciare una cosa per appassionarsi subito ad un altra, il che negli ambienti accademici è sintomo di poco spessore piuttosto che genialità (la sua non la mia per carità!) e zacht! non vieni più preso seriamente da nessuno.
Le sue opere le trovo affascinanti, mi piace il gesto vibrato del pennello, molto lontano dal laconico colore steso a grandi pennellate decise, della pittura di Giorgio, fratello maggiore.
Se le osservate da vicino, le singole pennellate sembrano quasi tracciate con la biro, quasi scarabocchi piccolissimi l'uno vicino all'altro, o segni scalfiti con la punta del compasso come si faceva sui banchi di scuola.
Sono opere irriverenti, mi piace pensare che fosse anche un tipo scherzoso.
Pur amando tantissimo la pittura di De Chirico, e sentendomi molto metafisico nell'animo, non mi dispiacciono queste tele in una versione della metafisica pittura meno opprimente, malinconica, e calma di De Chirico.
Personalmente lo sento molto vicino e durante i miei studi accademici mi stava anche molto simpatico.
Appartengono come ho detto al mondo dei sogni, sogni di bambino, come se il pittore si fosse divertito durante la loro realizzazione, come i bambini sono felici mentre disegnano. Inoltre le trovo assolutamente eleganti, mai brutali o violente, pacate. Naturalmente colte, ricche di richiami mitologici, essendo i fratelli nati in Grecia, dove avevano potuto già in fasce respirare la classicità e la solidità di quella che fu la terra della cultura ellenica. Radici e rimandi iconografici che ritroviamo ovviamente, anche nelle opere di Giorgio De Chirico.

-Vi consiglio di farvi una bella googlata, e ammirare la sterminata produzione di opere che non ho riportato per motivi di spazio-



15 commenti:

  1. Caro Daddy quante cose ci fai scoprire!
    Ma sai che mi viene il nervoso, nelle scuole si studia l’arte bene fino ad un certo punto… L’arte contemporanea viene dimenticata, studiata male… Infatti siamo ignoranti sul tema! Questo mi dispiace!
    C’è da dire che in passato la fortuna di un artista dipendeva dall’influenza di poche persone, invece oggi siamo anche noi che decidiamo, anche se sempre in minima parte…
    http://www.youtube.com/watch?v=FooyMe_Vug4 Georgie, mamma mia che storia, era una sfigata di una… Già da bambino vedevo cartoni non tanto virili! Ma era bello il cartone, anche la sigla!
    Un bacio Daddy ^_^

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    1. amleto. e che ci stà a fare daddy tuo? a farti conoscere le meraviglie nascoste dell'arte... comunque è normale che per tempo e programmi, non è possibile riuscire a far tutto alle superiori soprattutto se non si frequenta un liceo artistico o un isa....

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  2. Ho sempre trovato un pò inquietante questo movimento. Ma in questo sono un pò superficiale e nell'arte mi colpisce soprattutto l'aderenza alla realtà (non nel senso di effetto fotografia, ma di rappresentazione del reale). Sarà per questo che preferisco le mostre fotografiche a quelle di pittura?
    p.s.
    per caso sei di Bari? hahahaha

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    1. andrè ognuno ha le sue preferenze, io in arte sono un pò come al ristorante, MI PIACE TUTTO!!!!!

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  3. OT.
    Ma che metafisico! Dalla fotina nel post precedente sembra proprio che tu il fisico ce l'abbia. ^_^

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    1. HAHAAH INCO, LA FOTO PERò è DATATISSIMA... 10 anni fa....ne ho fatte diverse in quell'occasione tutte simili a quella....

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    2. Complimenti, complimenti, complimenti...
      Tre alla francese ^_^
      Ciao Daddy

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  4. Ho visto alcune sue opere, molto divertenti...specialmente l'annunciazione XD

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  5. Savinio... questo nome non mi è nuovo...

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  6. ... vado a consultare i testi sacri ;-)

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  7. "Alberto Savinio: scrittore, pittore, scenografo e musicista."
    Ecco perché me lo ricordavo... è stato anche musicista...

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  8. ... Nato_Stanco, tu sei il dubbio che genera la conoscenza :-)

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    1. caro, lo posso prendere come un bel complimento? ;)

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    2. Lo d e v i prendere come un bel complimento :-D

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  9. Ogni volta che leggo i tuoi post sull'arte, viaggio con l'immaginazione e - la ragione mi è ignota - sto bene.

    Continua a regalarci questi "squarci" estetici...continua...continua :)

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