giovedì 10 novembre 2011

Photoshop ai tempi degli Imperatori


Oggi su internet giravano le nuove foto di Madonna ritratta dal fotografo Tom Murno per  una rivista americana.
Dal punto di vista stilistico, devo dire che le trovo abbastanza eleganti, ma sono convinto che i più criticheranno sicuramente l'enorme lavoro di photoshoppaggio a cui sono state sottoposte, e sicuramente molti si saranno chiesti se è mai possibile che tutto ciò che vediamo in tv o sui giornali sia frutto di ritocchi lunghissimi che falsano cosi tanto la realtà?

non molto tempo fa fu pubblicata questa divertente foto satirica che ironizzava proprio sull'eccesso di ritocchi  stigmatizzandone l'ab-uso.
Effettivamente anche io più volte mi ritrovo a deprecare questo uso eccessivo e mistificatorio della realtà.
Ampliando il discorso, e attingendo al mondo dell'arte mi sono reso conto che questa è una pratica da sempre esistita, fin da quando l'uomo ha prodotto arte.
L'uomo è abituato a idealizzare il soggetto, a trarrne da esso l'essenza e mostrando quindi non quello che  semplicemente vede, ma l'idea di quello che vede.
Poco importava a Raffaello se la Madonna fosse stata scura di pelle, coi capelli probabilmente neri,
lui rappresentava invece sempre delle donne bellissime, eteree coi capelli biondi e l'incarnato immacolato...caratteristiche che sottolineavano, la natura ideale della Vergine Maria. L'aspetto fisico doveva suggerire quello interiore, la sua morale, la sua santità.
Calata negli abiti contemporanei all'artista, avvolta in splendidi e sontuosi mantelli e stoffe dai colori brillanti, non curante della probabile condizione di  povertà in cui Maria sarebbe vissuta realmente.
Il discorso si può estendere anche alla sfera politica, gli imperatori scolpiti in pregiati blocchi di marmo, erano rigorosamente ritratti con una folta chioma, (magari erano calvi), con un fisico tonico e muscoloso dallo sguardo sveglio e sempre ringiovaniti rispetto alla loro età reale.
Emblematico resta il raffronto tra i due ritratti (scultorei) dell Imperatore Vespasiano, nel primo l'imperatore si fece ritrarre in maniera realistica, è un ritratto in cui appare cosi com'era, con le rughe, ed un espressività rilassata e "familiare", nel secondo di tipo "ufficiale" l'espressività del volto è  ieratica, privo di rughe con la pelle levigata, era destinato all'esposizione in pubblico appunto.
Nel periodo neoclassico, J.L David divenuto ritrattista ufficiale di Napoleone lo immortala su bellissimi cavalli bianchi, magro atletico, alto, con bastettoni ed una folta chioma (o strategicoo riporto?).. pronto a conquistare il mondo, è un pò come accade oggi con i leader politici, ieri sera sorridevo nel guardare la scelta della foto che Matrix ha messo in onda  per il collegamento telefonico con Berlusconi, che risaliva almeno ad una quindicina di anni fa.
come possiamo capire da questi esempi il ritocco, l'idealizzazione della realtà esiste da sempre, alcune volte ha scopo idealistico, filosofico, altre volte solo pubblicitario.I neoclassicisti sostenevano di voler Educare la natura ed essere naturale, sembrerebbe un paradosso insolubile, ma pensandoci bene non è quello che ha fatto il fotografo con le foto di Madonna?
del resto come affermava il Pittore e ritrattista Ingres
Jean Auguste Dominique Ingres. "Autoritratto a 24 anni"

<<per dipingere una madonna col bambino mi basta che salga su una sedia un uomo con un cappello in mano.>>


Nota dell'autore: Grazie al blog Decorazioni Segrete che mi ha suggerito involontariamente, questo argomento.


13 commenti:

  1. Quest'estate, in Svezia nel castello di Gripsholm, abbiamo visitato la grandissima collezione di ritratti delle personalità svedesi, dall'antichità ad oggi (4500 ritratti...!!!).
    http://www.kungahuset.se/royalcourt/royalpalaces/gripsholmcastle.4.396160511584257f218000856.html
    Uno dei pensieri che avevo era che moltissimi personaggi erano davvero brutti e sgraziati e mi chiedevo perchè i pittori non fossero stati più clementi coi loro committenti. Ma forse a quei tempi, in mancanza della fotografia, più che l'estetica contava il riprodurre per l'immortalità postera la vera realtà.

    Anyway, io che son bruttino ma in foto sono ancor peggio, ogni tanto vorrei un ritrattino photoshoppato. La fotogenia non è proprio una mia dote e pur conoscendo il mio basso valore, vorrei rendere un po' più di giustizia, se quelle maledette fotocamere non sanno rilevare la bellezza interiore che ho ^_^

    RispondiElimina
  2. Una cosa è certa al ritocchino non rinuncia nessuno e se proprio si deve meglio un ritocchino fotoscioppato che uno fatto col bisturi e le iniezioni di botox... meno dolore e certo meno effetti collaterali :p

    RispondiElimina
  3. Inconsapevole: probabilmente i pittori sono stati osservanti di un certo Realismo, che in pittura esiste. vedi il la corrente realista, Courbet in primis. oppure più semplicemente quelli che a te apparivano come dei cessi, non lo erano per i canoni estetici dell'epoca, vedi le tantissime veneri di cui è piena la storia dell'arte, dalla venere preistorica in poi, che oggi giudicheremmo obese!
    quanto alla tua bassa considerazione estetica di te stesso sono convintissimo che sai sopperire altrettanto bene con tantissime altre qualità. ciò che più conta è il fascino e la capacità seduttiva che abbiamo.

    RispondiElimina
  4. Majin: sono convinto che Napoleone si sarebbe rifatto più di Berlusconi se ne avesse avuto modo. ^_^
    comunque il botox non lo vedo cosi brutto.. dicono che si riassorbe col tempo quindi non è irreversibile.
    fino a che non si esagera, ho invece letto di mamme che lo hanno fatto iniettare a bambine piccolissime per farle partecipare a concorsi di bellezza. questa è davvero una cosa inaccettabile, da ergastolo proprio!

    RispondiElimina
  5. "sono convintissimo che sai sopperire altrettanto bene con tantissime altre qualità. ciò che più conta è il fascino e la capacità seduttiva che abbiamo"

    Per tutto il resto c'è photoshop!
    ;)

    RispondiElimina
  6. Inconsapevole: ma niente niente sei del cancro tu?

    RispondiElimina
  7. te lo dico un'altra volta inconsapevole! :)

    RispondiElimina
  8. Non vale! Ma se è una cosa brutta, allora non dirmela :)

    RispondiElimina
  9. Questo tuo post mi è piaciuto molto.
    In effetti inquadrata da una prospettiva artistica il tutto acquista un senso più preciso.

    Citando parole molto migliori delle mie devo dire però che fa un tantino orrore vedere certe signore intrappolate in "quell'età indefinibile fra i 40 e i 70"

    Tutto sommato la mezza Madonna rugosa non mi dispiace, c'è fascino anche in un occhio spento... l'altro sembra di vetro! ;-)

    RispondiElimina
  10. Graziano: sono contento che hai apprezzato. in realtà non ho voluto esprimere giudizi, dire ciò che sia giusto o sbagliato, ho voluto solo attingere dalle ricchezze della storia e dell'arte che possono spiegare tante realtà dell'oggi. tutti noi dovremmo guardare con più interesse al passato al patrimonio storico della memoria.

    RispondiElimina